Parco Nazionale
dell’Aspromonte
L’intervento ADAPT è stato indirizzato verso il settore del turismo sostenibile perché nell’area risultano presenti cooperative e singoli operatori giovani che da qualche anno, insieme al WWF Italia, hanno avviato un’attività di turismo verde basata su varie forme di ospitalità. Tale attività ha avuto un avvio spontaneo e, per certi versi, anche improvvisato. L’esigenza, pertanto, è stata quella di professionalizzare una rete già esistente di operatori, di aggiornarla e potenziarla per una ottimizzazione dell’accoglienza dei flussi turistici già esistenti nell’area.

Descrizione dell’intervento
e degli stage
Il corso è stato strutturato in quattro fasi:

• Prima fase in aula, mirata ad individuare le aspettative dei partecipanti e i relativi fabbisogni formativi.
• Seconda fase sul campo, alla scoperta del territorio e del suo patrimonio ambientale, gli aspetti legati all’accoglienza ed ospitalità dei turisti nei paesi.
• Terza fase sul campo, attraverso la lettura diretta delle realtà di successo già presenti nell’area (stage c/o un’azienda agrituristica facente parte della rete Ospitalità Diffusa).
• Quarta fase in aula, predisposizione di un programma di iniziative ed eventi da avviare sul territorio.

Le ricadute
I partecipanti al Corso della cooperativa "San Leo" hanno acquisito una struttura nel paese di Bova atta ad offrire i servizi di vitto per i gruppi escursionistici, compensando così il vuoto che si era creato; ma hanno anche deciso di acquisire una decina di posti letto nel paese per aumentare la ricaduta economica. Inoltre, grazie a questa immediata e fulminea attivazione, offrendo nuovi e ben visibili servizi di ricettività in Bova, ad oggi sono riusciti a interessare centinaia di turisti, soprattutto quelli di prossimità, che prima visitavano il centro storico del paese e poi andavano via.
I partecipanti della cooperativa "Il Faro" hanno deciso di rivedere il proprio assetto societario interno, e di dedicarsi anche alla reperibilità di posti letto nel paese di Palizzi per tentare l’avvio dell’Ospitalità Diffusa. Come primo passo, si sono proposti al WWF Italia per organizzare un Campo di lavoro estivo da svolgere a Palizzi antica nel mese di luglio. La cooperativa artigianale grecanica "To Argalio" ha preparato un kit di prodotti artigianali da esporre durante il Festival etno musicale "Paleriza" che si è svolto nell’area grecanica in tutto il mese di agosto, e che è stato sponsorizzato dall’Iniziativa Comunitaria ADAPT. I Partecipanti dell’associazione grecanica "Jalo Tu Vua" hanno ideato ed elaborato durante il corso, due progetti interessanti. Uno mirato a potenziare le vendite dei prodotti artigianali della cooperativa "To Argalio" in Grecia; l’altro mirato a creare una rete di produttori di vino locale, utilizzando come strumento anche un marchio di qualità, e apprestando dei luoghi di "degustazione" da decentrare su tutta l’area grecanica. L’attività corsuale è culminata con l’ideazione, l’organizzazione, e la realizzazione da parte di tutti i partecipanti di un evento: "Il Ritorno dell’Asino", svoltosi ad Amendolea il 17 maggio. Tale evento sponsorizzato dal progetto ADAPT, grazie alla risposta positiva della comunità locale, e l’interesse dei mass-media locali, verrà riproposto anche il prossimo anno.

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